1. Obiettivo della protezione
Le Linee Guida del Forestry Commission precisano che un tubo di protezione deve restare in campo almeno 3‑4 stagioni vegetative, cioè finché il fusto abbia superato la linea di morso dei piccoli mammiferi e possa reggere il vento senza supporti.
2. Confronto tecnico
Parametro | Rete biodegradabile BioLAPIN | Carta/Kraft |
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Aerazione e microclima | Maglie 2‑3 mm: T°, UR e CO₂ uguali all’esterno; assenza di condensa e muffe | Effetto serra: T° diurna +3,6 °C rispetto all’ambiente in tubi chiusi; può ridurre la fotosintesi e favorire oidio |
Trasmissione della luce | ≈ 83 % PAR: crescita equilibrata e lignificazione regolare | 15‑40 % PAR (a parete piena): internodi allungati, fusti meno robusti |
Durata protettiva | Biopolimero: ≥ 5 anni | Carta cerata/fibra pressata: ≤ 2 anni, con calo a 1,5‑2 anni in siti ventosi o umidi |
Fine vita | Biodegradazione in situ → H₂O + CO₂; nessun recupero | Biodegradazione in situ; nessun recupero |
3. Analisi economica (impianto 1 000 piantine, ciclo 4 anni)
Rete BioLAPIN 60 cm | Carta kraft 60 cm | |
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Prezzo unitario (listino 2025) | 1,62 € | 0,95 € |
Vita utile stimata | 4‑5 anni | 2‑3 anni |
Sostituzioni su 4 anni | 0 | 1 |
Spesa materiali | 1 620 € | 1 900 € |
Manodopera sostituzione* | 0 € | 250 € |
Totale ciclo | 1 620 € | 2 150 € |
Risparmio rete | — | ‑ 530 € |
* Stima conservativa 0,25 €/pz per rimozione, smaltimento e posa del nuovo tubo.
4. Implicazioni agronomiche
- Sopravvivenza – In prove su Quercus e Thuja i tubi a rete hanno mantenuto T°/UR naturali; i solid‑wall hanno innalzato la T° max fino a 3,6 °C, con incidenza maggiore di mildiu e crescita disomogenea research.fs.usda.gov.
- Crescita naturale – Maggior luce diffusa (≈ 83 % PAR) favorisce diametri maggiori e minore rischio di schianto post‑rimozione MDPI.
- Biodegradazione controllata – Formulazioni in biopolimeri certificate ISO 17556 mostrano decomposizione progressiva senza residui microplastici.
5. Considerazioni ambientali
Fattore | Rete biodegradabile BioLAPIN | Carta |
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CO₂ incorporata | 0,2 kg/pezzo ScienceDirect | 0,12 kg/pezzo (ma +CO₂ se sostituita) |
Microplastiche | Nessuna | Nessuna, ma rischio frammenti cartone disperso |
Raccolta di fine vita | Non necessaria | Non necessaria |
6. Conclusioni operative
La protezione della pianta con rete biodegradabile BioLapin è preferibile in quanto:
- Protezione garantita per l’intero periodo critico (4‑5 anni) senza sostituzioni.
- Microclima ottimale: aerazione costante elimina i picchi termici tipici dei tubi in carta/plastica chiusa.
- Migliore rapporto costo‑efficacia: il maggior investimento iniziale (≈ +70 %) è compensato dai minori costi di manutenzione, con un risparmio medio di 530 €/ 1.000 piante a fine ciclo.
- Allineamento ESG: riduzione dei trasporti, niente recupero a fine vita, materiali certificati soil‑biodegradable.
Raccomandazione agronomica: per impianti forestali, frutteti o vigneti dove non sia praticabile il recupero dei tubi, lo shelter in rete biodegradabile rappresenta oggi la soluzione più performante, sostenibile ed economicamente solida.