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Come proteggere le giovani piante da conigli e roditori: guida pratica

Come proteggere le giovani piante da conigli e roditori: guida pratica

Come proteggere le giovani piante da conigli e roditori: guida pratica

Perché è importante proteggere le piante nei primi anni

I primi anni di vita sono i più delicati per una pianta: il fusto è tenero, la corteccia sottile e la capacità di recupero in caso di danno molto limitata. Animali selvatici come conigli, lepri e roditori rappresentano una minaccia costante, in particolare nelle zone agricole, nei vivai e negli ambienti forestali. Senza un’adeguata protezione, il rischio di perdita o crescita anomala è elevato.

Le soluzioni più efficaci: reti e shelter

Uno dei metodi più diffusi ed efficaci per proteggere le giovani piante è l’utilizzo di reti tubolari protettive (chiamate anche shelter). Queste strutture vengono applicate attorno al fusto e impediscono agli animali di rosicchiare o spezzare la pianta.

Le reti possono essere:

  • In polietilene ad alta densità (HDPE): resistenti, leggere e durature.
  • Biodegradabili: ideali per progetti a basso impatto ambientale, si degradano naturalmente nel tempo.
  • Autoportanti o da abbinare a tutori, in base alla conformazione del terreno e al tipo di pianta.

Arbrì propone diverse soluzioni, tra cui i modelli LAPIN, RODEX, TRONX e le versioni BIO o SilTech® per applicazioni professionali.

Come scegliere la rete protettiva più adatta

La scelta dello shelter dipende da tre fattori principali:

  1. Tipo di pianta: giovani alberi, arbusti o piante già sviluppate.
  2. Fauna locale: in presenza di conigli bastano shelter leggeri, ma per cinghiali o cervi servono strutture più rigide.
  3. Durata del progetto: temporaneo (2–3 anni) o a lungo termine.

Per esempio:

  • BioLAPIN è ideale per piccoli impianti sostenibili.
  • RODEX PRO è adatto a zone con forte pressione da selvatici.
  • SilTech 300 BIO è perfetto per piante adulte in rimboschimenti strutturati.

Buone pratiche di installazione

  • Installa sempre lo shelter a contatto con il terreno, per impedire il passaggio da sotto.
  • Usa tutori per aumentare la stabilità, soprattutto in zone ventose.
  • Controlla periodicamente che lo shelter non ostacoli la crescita della pianta.
  • Scegli altezze adeguate (da 60 a 120 cm) in base all’altezza media degli animali locali.

Un investimento che tutela il futuro del tuo impianto

Investire nella protezione delle giovani piante significa aumentare le probabilità di attecchimento, migliorare la forma futura della pianta e ridurre drasticamente i costi di manutenzione e reimpianto.

Con Arbrì puoi scegliere tra una gamma completa di prodotti, pronti alla spedizione e selezionati per garantire prestazioni reali sul campo.

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